Lo scorso 22 aprile, una delegazione della FAST composta dal Segretario Regionale Francesco Menegat e dal Vice Segretario Tiziano Pietrella ha incontrato l’Assessore ai Trasporti della Regione Lazio, Fabrizio Ghera, per affrontare il tema strategico dell’Unità di Rete nel Trasporto Pubblico Locale (TPL).
Durante il confronto, la nostra organizzazione ha ribadito la necessità di un approccio attento e condiviso, che garantisca il pieno coinvolgimento di tutti i soggetti interessati: istituzioni, aziende, lavoratori e utenti.
Nel contesto del TPL, l’Unità di Rete rappresenta un modello di gestione unificata del trasporto pubblico regionale, finalizzato a rendere più efficiente, integrato e coordinato il sistema dei servizi. Con questa riforma, la Regione Lazio punta a superare l’attuale frammentazione, accentrando sotto un’unica regia la pianificazione e l’erogazione del servizio su tutto il territorio regionale, pur affidandone l’esecuzione a diversi operatori attraverso lotti di gara.
Questa innovazione comporterà inevitabilmente un aumento delle attività per le aziende che si aggiudicheranno gli undici lotti previsti, relativi ai chilometri da cedere da parte della Società Partecipata Cotral S.p.A. Di conseguenza, si renderà necessaria una revisione delle tratte e un possibile riassetto dell’organizzazione del lavoro.
L’Assessore Ghera ha confermato l’intenzione della Regione di avviare quanto prima il nuovo modello, anche in maniera graduale, con l’obiettivo di garantire un servizio più moderno, capillare e rispondente alle esigenze dei cittadini, anche grazie alla recente acquisizione di nuovi autobus.
La FAST, pur accogliendo positivamente l’intento di migliorare la qualità del servizio, ha chiesto garanzie concrete sulla tenuta dei livelli occupazionali e sul rispetto dei diritti dei lavoratori, sottolineando le legittime aspettative di chi opera quotidianamente nel settore di vedere riconosciute condizioni lavorative più dignitose e stabili. Altresì ha ribadito la piena disponibilità a collaborare con spirito costruttivo, affinché la transizione verso l’Unità di Rete si traduca in un beneficio reale per i lavoratori e per l’intera utenza.