A gennaio scorso la FAST-Confsal, insieme alle altre segreterie sindacali del Friuli, ha alzato la voce in seguito alle numerose segnalazioni dei lavoratori dell'Impianto di Cervignano Smistamento che denunciano una situazione igienica allarmante. Al centro della contestazione, la massiccia presenza di volatili all'interno del capannone e l'accumulo di deiezioni sulla pavimentazione dell'officina.
La lettera inviata a Mercitalia Rail non lasciava spazio a interpretazioni: gli escrementi degli animali, veicolo di malattie infettive incompatibili con un ambiente di lavoro che dovrebbe essere salubre e decoroso, rappresentano un serio rischio per la salute dei lavoratori. Le organizzazioni sindacali hanno infatti ricordato come l'azienda sia tenuta a garantire spazi idonei ai dipendenti, nel rispetto del loro diritto a operare in un luogo dignitoso e sicuro, oltre che in ottemperanza alla normativa vigente.
La richiesta sindacale è stata chiara e perentoria: ripristinare immediatamente le condizioni igieniche e di decoro dell'officina e adottare tutte le misure necessarie per impedire la presenza e la nidificazione di volatili all'interno del capannone, in pieno rispetto del D.Lgs. 81/2008 sulla tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro.
La vicenda, definita "incresciosa" dalle stesse OOSS, ha avuto un seguito. Recentemente, sono giunte dagli stessi lavoratori notizie di un netto miglioramento della situazione. L'intervento dell'azienda, sollecitato dalle rappresentanze sindacali, ha portato all'istituzione di un servizio di falconeria che, con interventi periodici, ha contribuito a mitigare significativamente la presenza dei volatili.
Tuttavia, nonostante i progressi compiuti, il problema non può dirsi completamente risolto. A quanto pare, l'estensione delle nidificazioni era tale da richiedere un intervento più massiccio e prolungato nel tempo.
La battaglia per la salubrità e l'igiene nei capannoni della manutenzione locomotive di Cervignano Smistamento continua, pertanto, a essere un tema caldo che necessita di costante monitoraggio e di un impegno congiunto da parte di azienda e rappresentanze dei lavoratori.
La FAST-Confsal continuerà a monitorare.