Jump to Navigation
Share
Martedì, Maggio 20, 2025

Negli ultimi mesi, la FAST-Confsal TAXI, insieme ad altre rappresentanze di categoria, ha alzato la voce, inviando numerose richieste all’Assessorato competente del Comune di Roma Capitale. L’obiettivo? Evidenziare le criticità ormai insostenibili che affliggono il settore, ma purtroppo, nonostante le rassicurazioni e gli impegni presi, ad oggi non abbiamo ricevuto risposte concrete né sono stati adottati provvedimenti efficaci.

La situazione presso la stazione Termini, in particolare nel posteggio centrale, è diventata insopportabile. La viabilità in uscita è un vero e proprio caos, mentre le operazioni di carico e scarico dei clienti si svolgono in condizioni imbarazzanti, problematiche e, soprattutto, pericolose per l’incolumità di utenti e lavoratori. Un disagio che mette a rischio la sicurezza di tutti.

Anche la stazione Tiburtina non è da meno: i pochi stalli disponibili devono essere condivisi con i mezzi Cotral, creando ulteriori complicazioni. La mancanza di un’area dedicata per il cliente, che permetta un servizio regolare e sicuro, aumenta il rischio di sanzioni amministrative e rende il lavoro ancora più difficile.

Per quanto riguarda i controlli sul territorio, la promessa di un incremento del personale si è rivelata vana. La squadra di vetture addetta ai controlli del TPNL è ancora troppo insufficiente e inadeguata per contrastare un fenomeno di abusivismo dilagante, che mina la legalità e la dignità della nostra professione.

Alla luce di tutto ciò, riteniamo che non sia più rinviabile un deciso cambio di passo da parte dell’amministrazione comunale. Se non arriveranno risposte concrete e tempestive, la FAST-Confsal si vedrà costretta a intraprendere ogni forma di mobilitazione civile per tutelare la categoria TAXI e il diritto dei cittadini a un servizio efficiente e sicuro.