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Martedì, Luglio 1, 2025

In un mondo in cui il servizio ferroviario notturno diventa sempre più cruciale per i viaggiatori, i lavoratori di Polaris addetti al servizio di accompagnamento notte sui treni Intercity di Trenitalia si trovano di fronte a sfide straordinarie. Questi professionisti, infatti, fornendo assistenza e garantendo che ogni passeggero raggiunga la propria destinazione in serenità, sono il volto della sicurezza e del confort durante il viaggio notturno. Tuttavia, le condizioni in cui operano devono essere messe sotto la lente d'ingrandimento.

Da tempo, i lavoratori di Polaris denunciano una crescente pressione sia a livello di carichi di lavoro, sia di mancanza di risorse. La riorganizzazione del servizio li ha posti di fronte a problematiche non più trascurabili: turni massacranti, una sostanziale riduzione del personale e l’aumento dei materiali da gestire. Sono tutte questioni che non solo mettono a rischio il benessere dei lavoratori ma anche la qualità del servizio offerto ai passeggeri.

In risposta a queste criticità la FAST Confsal, insieme alle altre organizzazioni sindacali, ha intrapreso un percorso chiaro e deciso. Si è attivata la procedura di raffreddamento e conciliazione prevista dalla Legge 146/90, con l'intento di trovare soluzioni efficaci e durature. Già il 12 giugno 2025, dopo una riunione, è emersa la necessità di un intervento immediato. Il clima era teso e il 24 giugno, durante un incontro in videoconferenza, è stato redatto un Verbale di esito negativo.

Non possiamo più aspettare. Il fatto che non abbiamo ricevuto risposte concrete alle nostre istanze è un chiaro segnale di allerta. È il momento di ribadire che la cura e la sicurezza dei viaggiatori non possono gravare ulteriormente sulle spalle di chi lavora. Eppure sta accadendo proprio questo. Ogni criticità, ogni difficoltà economica rischia di tradursi in un calo della qualità del servizio erogato.

Ora, più che mai, è essenziale che i lavoratori di Polaris si uniscano e facciano sentire la propria voce. La FAST Confsal alza il livello della protesta, chiedendo l’appoggio di tutti i lavoratori ma anche dei passeggeri, affinché sia garantito un continuo miglioramento delle condizioni di lavoro e di servizio.

L’obiettivo è ben chiaro: un servizio di accompagnamento notte che non solo fornisca assistenza durante il viaggio, ma che garantisca dignità e rispetto per chi lo offre.

Ci impegniamo a seguire questo percorso con determinazione, affinché i diritti dei lavoratori di Polaris siano riconosciuti e rispettati.

Lo ricordiamo a tutti: un viaggio sicuro inizia con chi lavora per renderlo possibile.