Ogni lavoratore dipendente con contratto subordinato ha un diritto poco conosciuto: gli scatti di anzianità. Non si tratta di premi o gentili concessioni da parte del datore di lavoro, ma di aumenti automatici di stipendio legati al tempo passato in azienda.
Cos’è uno scatto di anzianità?
È un aumento periodico dello stipendio previsto dal Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro (CCNL). Ogni contratto ha regole proprie, ma in genere lo scatto matura ogni 2, 3 o 4 anni e si somma alla tua retribuzione lorda mensile. E soprattutto: non può essere ignorato se il tuo contratto lo prevede.
Facciamo un esempio: se sei stato assunto nel 2018 e il tuo CCNL prevede uno scatto ogni 3 anni, dovresti averne già due maturati nel 2025. Se in busta paga ne vedi solo uno, è ora di chiedere chiarimenti.
Dove controllare gli scatti
Gli scatti non sono sempre indicati in modo chiaro. A volte sono sommati in voci generiche come “altre competenze” o nel totale lordo. Per fare un controllo efficace ti servono tre dati:
- La data di assunzione
- La frequenza degli scatti nel tuo CCNL
- L’importo previsto per il tuo livello
Chi ne ha diritto?
Tutti i lavoratori dipendenti con contratto subordinato, sia part-time che full-time. Non spettano, invece, a chi lavora con Partita IVA, contratti di collaborazione, stage, tirocini o contratti a chiamata non continuativi.
Attenzione al cambio di livello
Se vieni promosso, il tuo nuovo livello potrebbe assorbire gli scatti maturati. È legale, ma solo se non riduce la tua retribuzione complessiva. In caso contrario, puoi chiedere un “superminimo non assorbibile” per evitare perdite economiche.
Quanto valgono davvero?
Ogni scatto vale in media il 4% della paga base, ma l’importo varia in base al tuo contratto e livello. Anche una cifra che sembra piccola (20 o 30 euro lordi al mese) nel tempo fa la differenza.
Se non ti vengono riconosciuti
Controlla la tua busta paga. Se gli scatti mancano o sono inferiori al dovuto:
- Consulta il tuo CCNL per verificare le regole
- Se serve chiedi aiuto a una delle ns strutture territoriali
Il mancato riconoscimento è una violazione contrattuale. Puoi chiedere gli arretrati anche per anni passati.
Occhio alle trattenute
Come ogni altro elemento dello stipendio, anche gli scatti sono soggetti a contributi, tasse e rientrano nel calcolo di ferie, permessi, TFR, tredicesima e quattordicesima.