Jump to Navigation
Share
Martedì, Ottobre 14, 2025

In Campania, oltre 800 lavoratori della Dussmann Service garantiscono ogni giorno pulizia e decoro sui treni e negli ambienti nei vari asset di Trenitalia, come l’Alta Velocità e la direzione Regionale. Lavoratrici e lavoratori che, con dedizione e sacrificio, rendono possibile un servizio essenziale per migliaia di viaggiatori.

Eppure, dietro le divise da lavoro, si nasconde una realtà fatta di contratti part-time da appena 20 ore settimanali, subappalti penalizzanti e assenza di dialogo con l’azienda.

FAST Confsal, insieme alle altre segreterie regionali della Campania, ha richiesto con urgenza l’apertura di un tavolo di confronto con la Dussmann Service.

Non è più accettabile che non si riesca a stabilire un percorso di incontri tematici e cadenzati. La situazione sta diventando critica, la tensione cresce e con essa il rischio di perdere di vista ciò che conta davvero: la dignità dei lavoratori.

L’assenza di un confronto e la ripartizione organizzativa suddivisa per brand hanno generato squilibri organizzativi e riduzioni economiche per gli addetti.

Questo non è solo un problema sindacale o contrattuale: è una questione di giustizia sociale. Parliamo di persone, non solo di numeri di matricola.

“Come organizzazione sindacale, non ci siamo mai sottratti al confronto”, ha dichiarato il Segretario FAST Confsal Francesco Toriello, “anzi, riteniamo che esso sia l’unico strumento possibile per risolvere le controversie che da anni affliggono il territorio campano”.

Occorre tornare presto a un clima di dialogo costruttivo, perché la sostenibilità dei servizi ferroviari non può prescindere da quella delle condizioni di chi quei servizi rende possibili.

È tempo di invertire la rotta, di restituire prospettiva, stabilità e rispetto a chi lavora ogni giorno per garantire un viaggio pulito e sicuro. Perché dietro ogni treno che parte, c’è anche il lavoro silenzioso di chi lo rende accogliente. E quel lavoro merita voce, attenzione e dignità.