L’11 settembre scorso si è tenuto l’incontro con tensioni crescenti tra ITA Airways e i sindacati a seguito della presentazione unilaterale del progetto “Upgrade on Board”.
[...]Infine, ricordiamo che, nonostante le richieste di chiarimento, i vertici di ITA Airways non hanno ancora fornito dati chiari e trasparenti sui numeri e sui criteri utilizzati per le recenti assunzioni di personale, né se tutte le nuove risorse siano state selezionate dal bacino degli ex dipendenti Alitalia Cityliner e Alitalia SAI in AS in CIGS.
Vi terremo aggiornati sui prossimi sviluppi.
In questi giorni abbiamo visto più volte attaccata la categoria dei controllori di volo per i ritardi che si stanno riscontrando negli aeroporti di mezza Europa.
FAST-Confsal insieme ad altre OO.SS., ha raggiunto un accordo preliminare con ITA Airways, un passo avanti significativo per migliorare le condizioni di lavoro del personale di volo e di terra. Questo progresso anticipa la prossima trattativa per il rinnovo del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro (CCNL) e del Contratto Integrativo Aziendale. La trattativa, avviata da FAST-Confsal insieme ad altre organizzazioni nel mese di maggio, ha permesso di ottenere alcune risposte iniziali alle legittime richieste dei dipendenti di ITA.
La scrivente FAST Confsal richiede un urgente incontro per affrontare le problematiche che stanno nascendo dalla “veemente” crescita del traffico aereo negli ultimi mesi.
In considerazione delle recenti informazioni emerse attraverso i media, si rende necessario un dialogo approfondito riguardo l’andamento della partnership con Lufthansa e le prospettive a medio e breve termine del piano industriale di ITA Airways.
ITA Airways, la nuova compagnia aerea italiana, si trova a navigare tra sfide e opportunità nel futuro del trasporto aereo. Le relazioni sindacali sono un pilastro fondamentale per la partecipazione e il coinvolgimento dei lavoratori nelle decisioni aziendali.
In data 08 maggio 2024 si è svolto l’incontro tra l’azienda Ita e le OO.SS per esporre quanto è stato definito in merito al premio di risultato per l’anno 2023.
In data odierna, presso la sede centrale di ITA Airways, si è svolto un incontro cruciale per il Personale Navigante Tecnico (PNT) e il Personale Navigante di Cabina (PNC), finalizzato a discutere una serie di questioni chiave. Nonostante l'importanza dell'argomento principale, purtroppo non è stato possibile affrontarlo a fondo a causa dell'inesperata assenza di un membro chiave del team.
Così il segretario generale Fast-Confsal, Pietro Serbassi, ha commentato i conti dell'Enav, che ha chiuso il 2023 con un miliardo di ricavi e promette di fare ancora di più nei prossimi anni con un piano che prevede un'espansione anche sull'attività non regolate, come ad esempio l'ingresso societario in uno scalo aeroportuale
Verificando gli estratti contributivi del personale in oggetto, questo sindacato ha preso atto che ci potrebbero essere dei dati errati sulle retribuzioni pensionabili, nel periodo interessato dal trattamento di cigs a zero ore. Tale condizione riguarda la totalità delle posizioni prese in esame tra i propri iscritti e appare in contrasto con le leggi che regolano tale materia.
Gli interventi legislativi maturati nel corso dell’anno, porteranno centinaia di naviganti della società Alitalia SAI in A.S. in pensione a partire dal 01.01.2024.
"E' paradossale e assurdo che proprio a poche ore dalla notifica del governo alla Ue delle nozze tra Ita e Lufthansa, che prevedono un piano di rilancio della compagnia italiana, ai lavoratori della ex Alitalia, professionalità che sarebbe un delitto disperdere, venga comunicata la data di cessazione della Cig e il conseguente licenziamento". Questo il commento del segretario generale Fast-Confsal, PietroSerbassi
Come più volte comunicato ad Alitalia SAI in A.S, gli errori in oggetto, causeranno per detto personale, calcoli pensionistici errati per difetto, se non verranno comunicate in tempo utile le variazioni dei flussi UNIEMENS, all’Istituto previdenziale
"Il clamore suscitato dalle misure su taxi, banche e biglietti aerei ha oscurato l'ennesimo sgambetto ai lavoratori della vecchia Alitalia che il governo, in occasione della nascita di Ita, si era impegnato a non abbandonare". Così il segretario generale Fast-Confsal, Pietro Serbassi, che chiede all'esecutivo un immediato confronto sui contenuti del decreto Omnibus recentemente licenziato
Oggi il presidente di ITA Airways Antonio Turicchi, il suo staff e i responsabili delle principali strutture aziendali hanno incontrato la Segreteria Generale FAST-Confsal, congiuntamente alle Segreterie Nazionali dei sindacati.
In data 27 luglio 2023 negli uffici di ITA Airways si è tenuta la riunione con oggetto PNT A220. In apertura il direttore operazioni volo ha illustrato il progetto A220 di ITA Airways.
È trascorso un anno dalla cessione di ramo di azienda ALITALIA AS in favore di SWISSPORT ITALIA e riteniamo questo un tempo sufficiente per fare alcune valutazioni sull’operato dell’azienda.
Un percorso condiviso per arrivare al rinnovo del CCNL dei servizi ATM e complementare e alla svolta attesa da tempo nelle relazioni industriali di Enav.
I sindacati stipulanti il CCNL di comparto hanno dichiarato uno sciopero di 24 ore il 15 luglio 2023 dalle 00:01 alle 23:59 per sensibilizzare l'opinione pubblica sui diritti e sui salari dei lavoratori aeroportuali, che negli ultimi anni hanno visto diminuire il loro potere d'acquisto.
"Siamo lieti di augurare buon lavoro a William de Vecchis e Fabio D’Alessio, rispettivamente nuovo Presidente e nuovo Segretario di Assocontrol, auspicando che i nuovi vertici diano subito un segnale di cambiamento in Enav, riaprendo un confronto con i lavoratori che da troppo aspettano risposte e soluzioni ai tanti nodi irrisolti". Lo ha dichiarato Pietro Serbassi, Segretario Generale della FAST-Confsal.
All’esito il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, sentite le Parti e preso atto dell’impossibilità di addivenire ad un accordo tra le stesse, dichiara formalmente esperita e conclusa con esito negativo
Sciopero di tutto il personale della Società ITALIA TRASPORTO AEREO SPA (“ITA AIRWAYS”) per il 28 febbraio 2023, dalle ore 10.00 alle ore 14.00 (quattro - 4 ore)
Il confronto odierno non ha dato gli esiti attesi. Consideriamo non più rinviabile l’introduzione delle implementazioni contrattuali attese dal Personale Navigante e di Terra di ITA AIRWAYS.
Durante l'incontro avuto in data 10 gennaio 2023, l’azienda ha fornito alcune risposte inerenti alle questioni in sospeso dal precedente incontro, mentre per altre questioni sarà necessario un nuovo appuntamento.
È proseguito il confronto fra ITA, rappresentata dal Direttore Relazioni Industriali Tanilli e le scriventi sigle sindacali sulla tematica ‘livelli retribuitivi Personale Navigante’.
Si è tenuto il 21 dicembre l’incontro tra le Organizzazioni Sindacali FAST-Confsal - Filt – Fit – Uilt – Anpac – Anpav – ANP e ITA Airways, alla presenza dell’Amministratore Delegato Fabio Lazzerini e dei manager di Risorse Umane e Relazioni Industriali. Argomento della riunione come annunciato anche alla stampa era la continuazione della trattativa sui miglioramenti contrattuali richiesti da OO.SS.
L’azienda ha fornito alcune risposte inerenti alle questioni in sospeso dal precedente incontro. Si è poi riservata di fornirci altre risposte nel prossimo incontro programmato per gennaio.
L’incontro del 23 novembre con ITA- AIRWAYS, almeno nelle nostre aspettative e in coerenza con quanto emerso nella riunione precedente, avrebbe dovuto riguardare le modalità di gestione dell’imminente fase di forte espansione prevista nel prossimobiennio, in particolare nel 2023.
Venerdì 21 ottobre l’organizzazione sindacale Unica aderente a FAST - Confsal ha dichiarato una azione di sciopero nazionale dalle ore 8 alle ore 20 dei dipendenti dell’assistenza al volo per protestare contro la deriva di ENAV di non voler rispettare gli accordi sindacali stipulati con ilsindacato.
Per aderire ai ricorsi è necessario inviare una comunicazione tramite email all’indirizzo della FAST- Confsal sotto riportata. Contattare la segreteria per avere ulteriori informazioni sui costi da sostenere all'indirizzo email:sg@sindacatofast.itNella email occorre specificare, i propri dati anagrafici, la categoria e a quali ricorsi si vuole aderire per essere ricontattati. Per ulteriori informazioni potete contattare la segreteria al seguente numero 06.89535974
In data 23 Maggio 2022 si è tenuto l’incontro convocato da ITA AIRWAYS su tematiche inerenti la costituzione sia del comitato FASAG sia di tavoli programmatici per l'analisi della turnazione PNT e PNC, l'assegnazione delle ferie e dei GLS
Abbiamo appena sottoscritto un importante accordo che riguarda il Personale Navigante di ITA.L’accordo si occupa di quattro aspetti della vita e professionalità dei lavoratori.
Lettera Aperta Com’è mio costume, né sono interessato a polemizzare con nessuno ma da più parti mi arrivano richieste di chiarire la situazione e i rapporti con ASSOVOLO, quindi spenderò qualche parola in merito.
Tenuto conto di quanto disposto dal D.lgs. 198/06 e s.m.i., la scrivente formalizza la richiesta di un incontro volto al monitoraggio del piano di assunzioni di personale
In data 2 Febbraio ’22 si è svolto l’incontro in oggetto. Presenti oltre ai rappresentanti aziendali, i referenti della società Medallia, assegnataria del progetto NPS (Net Promoter Score).
Con il perdurare della crisi pandemica da COVID-19, i dati sul volume del traffico di voli continuano a essere negativi: nelle prime settimane del 2022 si registra un calo del 33% rispetto allo stesso periodo del 2019. I vettori che hanno registrato un maggiore calo sono le compagnie lowcost come Ryanair (-47%) e Easyjet (-57%).
Si è svolto venerdì 21 gennaio l’incontro tra i sindacati e l’azienda, avente come punti all’ordine del giorno: corso comando e transizione ad aeromobile superiore
In data 21 Gennaio 2022 abbiamo incontrato una delegazione Aziendale sul tema dell’implementazione della funzione Trip Trading all’interno della piattaforma ALIS.
Con la presente, la scrivente Organizzazione Sindacale è a segnalarvi alcune criticità operative che hanno un impatto diretto sulla quotidianità del Personale Navigante di ITA Airways.
In data 19 gennaio 2022 la società ITA si è incontrata con le OO.SS. per raggiungere un accordo in merito all'istallazione di un impianto di videosorveglianza allo scopo di miglioarare la sicerezza dei dipendenti e il patrimonio aziendale
Nella giornata del 20 Dicembre 2021 si è tenuto l’incontro programmato tra il MIMS, rappresentato dal dott. Costantino Fiorillo, e le organizzazioni sindacali con oggetto “Interventi necessari al superamento della crisi del trasporto aereo”. L’incontro ha approfondito il lavoro fatto durante il precedente tavolo di confronto del 2 dicembre definendo un piano di azione che comprende sia interventi emergenziali che strutturali.
[...]Su questi accordi si basa senza dubbio la possibilità di rilancio della compagnia aerea di bandiera e riteniamo indispensabile l’apporto di tutti e la ripresa di un confronto è certamente un punto da dove iniziare.
In data 11 Novembre 2021 si è tenuto presso il Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibile (MIMS) il secondo incontro tavolo tecnico a cui hanno partecipato le principali sigle sindacali tra cui FAST-Confsal. Sono stati evidenziati e portati all’attenzione del Direttore Generale del Ministero dr. Fiorillo diversi temi condivisi da tutti i soggetti presenti all’incontro.
Con la presente per evidenziare che lo scorso mercoledì 13 ottobre, la Compagnia Aerea Volotea è stata scelta per l'affidamento dei servizi pubblici essenziali legati al trasporto aereo in regime per il periodo compreso dal 15 ottobre 2021 fino al 14 maggio 2022 dalla Regione Sardegna.
con la presente, la scrivente O.S. intende segnalare le gravi condotte poste in essere dalle società Alitalia - Società Aerea Italiana S.p.A. e Alitalia Cityliner S.p.A. nei confronti del proprio personale
La convocazione d'urgenza da parte di ITA alle organizzazioni sindacali, avvenuta "casualmente" lo stesso giorno dell' audizione del Ministro Franco che riferisce in Parlamento riguardo la situazione AZ-ITA, ha visto l'assenza ingiustificata del Dott. Altavilla.
con la presente, la scrivente O.S. intende segnalare le gravi condotte poste in essere dalle società Alitalia - Società Aerea Italiana S.p.A. e Alitalia Cityliner S.p.A. nei confronti del proprio personale.
"Vertice positivo con il governo. Si apriranno due tavoli, uno con ITA per far ripartire il confronto sui contratti e uno al Ministero del Lavoro per i dipendenti di Alitalia".
La cattiva interpretazione di alcuni passaggi del Comunicato Stampa odierno di ITA ha generato l’inaccettabile aggressione ai danni dei delegati di FAST CONFSAL presenti nel piazzale antistante agli uffici della Società da parte di alcuni partecipanti al presidio.
“I dati di adesione allo sciopero odierno certificano il totale scollamento tra i lavoratori e il management di ENAV. Le percentuali di adesione nelle sale operative testimoniano la preoccupazione dei lavoratori per il futuro assetto nella fornitura dei Servizi del Traffico Aereo e per l’immobilismo aziendale riguardo alla politica degli organici. Perseverando con questo comportamento riteniamo che nel prossimo futuro ENAV non sarà in grado di intercettare e gestire, come fatto in passato, la ripresa del traffico con tutto ciò che ne conseguirebbe per il sistema Paese”. Questa la dichiarazione di Gianluca Labigi Coordinatore Nazionale di UN.I.C.A.
"La situazione è estremamente delicata e complessa, in questo momento emergenziale. Vogliamo trasmettere l'urgenza che riguarda l'Alitalia in amministrazione straordinaria, che ha di fatto esaurito le risorse finanziarie a sua disposizione e si deve fare qualcosa per scongiurare il fermo operativo. Nell'attesa e nell'immediatezza bisogna intervenire in modo che qualunque decisione presa non venga assunta in fase di una cessata attività". Queste le dichiarazioni di Pietro Serbassi, Segretario Generale Fast-Confsal
Il sindacato "serve un atto di coraggio di governo, che dovrà anche difendere gli interessi nazionali chiedendo immediate spiegazioni alla Commissione europea"
"Invece di farci gli auguri di Pasqua e scusarsi per i disagi commissari e dirigenti di Alitalia dovrebbero sospendersi lo stipendio e fare un atto di responsabilità e solidarietà nei confronti dei lavoratori". Questa la dichiarazione del Segretario Nazionale FAST Trasporto Aereo-Confsal, Massimo Bonafede
"Condividiamo l'idea che Alitalia debba sostenersi sulle sue gambe, ma se questo vuol dire ridurla a dimensioni insignificanti, privandola delle professionalità che fino ad ora hanno atteso con pazienza che le troppe promesse venissero mantenute, non ci siamo". Questo il commento del Segretario Generale Fast-Confsal, Pietro Serbassi, alle parole pronunciate dal ministro dello Sviluppo, Giancarlo Giorgetti, durante un'audizione in Parlamento.
Considerata la crescente adesione di lavoratori delle aziende del comparto aereo che fanno riferimento al CCNL di settore e tenuto conto che la scrivente Federazione è ormai presente in tutti i vettori con rappresentanza diretta o con OS ad essa aderenti, con la presente chiediamo la possibilità di firmare per adesione il CCNL del Trasporto Aereo in tutte le sue sezioni.
"Visto il drammatico stato di necessità che sta attraversando il Paese le aziende di trasporto mettano subito a diposizione del Commissario straordinario per l'emergenza il personale medico e sanitario alle proprie dipendenze per dare il proprio contributo alla campagna vaccinale". Questo l'appello lanciato dal segretario generale Fast-Confsal, Pietro Serbassi, anche alla luce delle ultime difficoltà relative alla somministrazione del siero prodotto da Astrazeneca.
"La creazione di una holding con tre società distinte per volo, manutenzione e servizi di terra, sul modello di FSI, puòanche andare bene, purché sia accompagnata da una tutela del capitale umano e da un nuovo e più moderno accordocontrattuale".
La scrivente Federazione Sindacale FAST insieme alla sua affiliata UNICA richiede, in considerazione delle possibili modifiche al sistema regolatorio europeo e ai relativi meccanismi di calcolo della tariffa a causa della pandemia COVID-19, viste le possibili ricadute che le stesse potrebbero determinare nell’ambito delle attività e dei servizi forniti da ENAV S.p.A., un incontro urgente per approfondire le suddette tematiche.
La presente per evidenziare l'incresciosa situazione che si è creata in seguito ad una assenza di risposte alle nostre richieste di incontro inviate al MIT sul tema Alitalia
Lettera inviata all'Onorevole De Micheli con il relativo allegato frutto di una importante analisi, studio e discussione interna alla Confsal e alla FAST.
Tra le tante imprese che la diffusione del Covid-19 sta mettendo a dura prova c’è l’Enav, società solidissima finché il mondo non si è fermato. Sarebbe opportuno, vista la situazione, valutare un delisting e una nazionalizzazione di quello è stato per anni l'Ente Nazionale di Assistenza al Volo un passato di cui oggi resta solo l’acronimo.
In relazione alla necessità di riassetto del settore Trasporto Aereo nazionale per superare le problematiche di natura strutturale ad oggi irrisolte ed anche in relazione ai futuri esiti dell’emergenza COVID-19, le scriventi federazioni, largamente rappresentative su base nazionale delle Categorie Professionali Piloti, Assistenti di Volo e Controllori di Volo / Assistenti al volo, hanno appreso che, nella giornata di domani, 6 aprile, si terrà un confronto sul tema in oggetto.
differimento quarta azione di sciopero nazionale al giorno 11 giugno 2020 di tutto il personale dipendente dalle società/aziende/vettori del settore del Trasporto Aereo,
differimento quarta azione di sciopero nazionale al giorno 28 maggio 2020 di tutto il personale dipendente dalle società/aziende/vettori del settore del Trasporto Aereo, rappresentate dalle associazioni datoriali in indirizzo, ai sensi della Legge 146/90 e ss.mm. e della Regolamentazione Provvisoria per il Trasporto Aereo.
In relazione all’assetto del Trasporto Aereo nazionale e all’emergenza che quest’ultimo sta vivendo per ragioni di carattere strutturale in parte ed eccezionale, le scriventi federazioni ritengono che le misure straordinarie da applicare debbano contemperare un’attenta analisi del quadro complessivo vigente, con particolare attenzione alla salvaguardia dei lavoratori
La presente per comunicare che in merito alle tematiche in oggetto, la scrivente non può prescindere dal preventivo stanziamento e dalla garanzia di disponibilità delle risorse economiche del Fondo di Solidarietà del Trasporto Aereo.
Basta rinvii, annunci e scaricabarile sulla pelle dei lavoratori. Dopo due anni e mezzo di amministrazione straordinaria per Alitalia ancora non si vede alcuna soluzione all'orizzonte, che non sia quella, tornata in questi giorni d'attualità, di uno smembramento della compagnia che si tramuterebbe in una vera e propria operazione di macelleria sociale, di cui la nuova richiesta di cassa integrazione per 4mila dipendenti non è che un assaggio. Il governo a questo punto ha il dovere di assumersi le proprie responsabilità aprendo immediatamente un tavolo di crisi al ministero dello Sviluppo economico con il coinvolgimento di tutte le parti sociali e di tutte le forze politiche
differimento quarta azione di sciopero nazionale al giorno 02 aprile 2020 di tutto ilpersonale dipendente dalle società/aziende/vettori del settore del Trasporto Aereo
Lo sciopero di ieri nel Trasporto aereo ha visto una totale adesione dei controllori di volo, che oltre alla cancellazione di circa 140 voli Alitalia ha praticamente bloccato per 4 ore la circolazione sui cieli italiani di circa 1.500 velivoli appartenenti alle principali compagnie mondiali con adesioni medie di oltre l'80% e con picchi del 100% in alcuni scali del Paese.
"Dopo 30 mesi in cui Alitalia ha dilapidato risorse, perso quote di mercato e incrinato ancora di più il rapporto tra azienda e lavoratori, rendendo la compagnia sempre meno appetibile agli occhi di eventuali investitori, la notizia è che si riparte da zero". Questo il commento del segretario Fast-Confsal, Pietro Serbassi, che ha partecipato, insieme alle altre sigle sindacali, all'incontro al Mise con il Ministro Stefano Patuanelli e il nuovo Commissario Alitalia, Giuseppe Leogrande.
"Il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, pur non considerando pienamente l'importanza dellegaranzie costituzionali attribuite al diritto allo sciopero, ha dimostrato di comprendere le ragioni el'urgenza della nostra protesta evitando di sospendere e differire l'astensione dal lavoro nel settoreaereo proclamata per il 25 novembre". Questo il commento del Segretario Generale Fast-Confsal,Pietro Serbassi, all'ordinanza emessa ieri mattina dal ministro Paola De Micheli che ha deciso dicircoscrivere lo sciopero di 24 ore ad una fascia oraria che va dalle 13 alle 17.[...]
"A pochi giorni dall'ennesima scadenza per l'offerta vincolante, ancora si respira un'aria di forte incertezza sul futuro di Alitalia e dei suoi lavoratori che suscita grande preoccupazione". Questo il commento del segretario generale Fast-Confsal alle notizie che ormai quotidianamente rimbalzano sulla formazione della cordata per il salvataggio della ex compagnia di bandiera.
"Abbiamo apprezzato l'atteggiamento pragmatico e collaborativo del neo ministro dello Sviluppo, Stefano Patuanelli, che ha ribadito l'intenzione di rilanciare la compagnia di bandiera e riordinare l'intero trasporto aereo, ma il tempo per Alitalia è scaduto. Servono subito chiarimenti sul piano industriale e sul futuro dei livelli occupazionali". Questo il commento del segretario generale Fast-Confsal, Pietro Serbassi, al termine dell'incontro al Mise con le parti sociali.
Per senso di responsabilità, anche rispetto alla delicata fase politica in atto, abbiamo deciso di accogliere l'invito del ministro dei Trasporti a differire lo sciopero di 24 ore originariamente previsto per il prossimo 6 settembre alla data del 9 ottobre. Questo non significa che assisteremo passivamente alla drammatica situazione di stallo che, anche a causa della crisi di governo, sta vivendo il trasporto aereo e quella di Alitalia in particolare
"Di tutto ha bisogno Alitalia tranne che di soluzioni pasticciate e ulteriori incertezze. il vicepremier Luigi Di Maio tenga fede agli impegni e stabilisca le regole dell'operazione in attesa che si definisca il quadro dei nuovi soci e il piano industriale"
DICHIARA: con la contestuale adesione nello specifico di tutto il personale dipendente delle codeste aziende/vettori del settore del Trasporto Aereo in indirizzo, rappresentate dalle Associazioni Datoriali di settore parimenti in indirizzo, una seconda azione di sciopero nazionale per il giorno 26.07.2019 dalle ore 00.01 alle ore 24.00.
"Un bluff per distrarre i lavoratori già alle prese con gravissime situazioni di crisi aziendali, come quella di Alitalia, a cui si aggiunge una grave violazione, da parte delle associazioni datoriali, delle norme e dei principi che garantiscono il pluralismo sindacale"
“Quanto proclamato dalla nostra Organizzazione per la giornata di venerdì 3 maggio, in stretta sinergia con le segreterie Confael Trasporti-Assovolo, Fast Unica-Confsal e Fast Trasporto Aereo, rappresenta il primo storico sciopero del trasporto aereo. L’iniziativa di protesta nasce dalla mancata risoluzione dei problemi che riguardano il settore, dall’annosa situazione di Alitalia fino al taglio delle risorse del Fondo di Solidarietà, passando per i nodi ancora irrisolti dell’Enav”.
Mercoledì 27 siamo stati convocati dalla Società per affrontare il tema della Summer 2019. Molti ci hanno chiesto del perché Enav abbia voluto trattare l’argomento Estate in anticipo rispetto a quanto successo negli anni scorsi[...]
Per quanto in oggetto, considerato il mancato esperimento nei tempi previsti della prima fase di cui in allegato, sono a richiedere attivazione della seconda fase in sede Ministeriale.
[...]Prendiamo atto delle promesse dell'esecutivo, auspicando che Alitalia torni ad essere presto un asset strategico del nostro sistema economico. Continuiamo, però, a rilevare - proseguono Serbassi e Carovana - criticità temporali che non possono essere sottovalutate. Il fattore tempo è prioritario, così come sono fondamentali, per evitare forme di dumping, il rispetto delle norme contrattuali e la tutela dei diritti dei lavoratori.
[...]la scrivente Segreteria Generale è con la presente a richiedere formale convocazione nell’ambito di attivazione della seconda fase delle procedure di cui alla legge 146/90[...]
[...]Sulla base di queste considerazioni, le Segreterie CONFSAL e FAST-CONFSAL hanno ritenuto opportuno ribadire la necessità di impostare un contratto unico nei settori interessati da questo processo industriale, col chiaro obiettivo di evitare gli ingiusti squilibri contrattualisti tra i lavoratori che operano nello stesso Comparto[...]
[...]“L'attività dell'Enav – ha concluso Serbassi – lo scorso anno ha generato una redditività agli azionisti superiore al 6% del capitale investito. Ma lo scopo di questa Azienda è un altro. Bisogna ripensare la forma societaria, invitando MEF (Ministero proprietario del 53% delle azioni) e MIT (Ministero vigilante sull’Enav) a rivedere un modello di società quotata che in tutto il mondo vede un altro solo provider nella stessa situazione[...]
[...]Siamo ovviamente vicini agli utenti per i disagi subiti, ma non possiamo assumerci la responsabilità di un disservizio che è dovuto esclusivamente all'incapacità dei vertici dell'Enav, che non a caso ha sentito il bisogno di scusarsi con i viaggiatori, di avviare un dialogo costruttivo con il personale operativo. Questo il commento del segretario generale Fast-Confsal, Pietro Serbassi[...]
“Uno sciopero che registra un’adesione del 90% è una risposta chiara e compatta alle politiche di un’azienda che pone il profitto quale target quasi esclusivo”.
la stringente legge sul diritto di sciopero nei servizi minimi essenziali in Italia impone regole sulle procedure e sulla durata che non esistono in nessun altro Paese europeo. Con tempi di preavviso, modalità di proclamazione e obblighi di contingentamento rigidamente imposti e predeterminati. Alla luce di ciò, appare evidente che puntare il dito sul sindacato perché alla fine del complicatissimo[...]
L'idea di fondo, intollerabile, è che il diritto di sciopero sia un inutile orpello da poter concedere a giorni alterni in base alle proprie convenienze"
Ancora non sappiamo le cause dell’incidente, ma da tempo il numero di incidenti ferroviari è in preoccupante ascesa e l’eccessiva semplificazione delle regole di circolazione[...]
“Dopo lo sciopero di ieri ci chiediamo quanto ancora dovrà durare l'ostinazione dei vertici dell'Enav nel rifiutare il confronto con la sigla più rappresentativa dell'azienda”. Questo il commento del segretario generale FAST/Confsal, Pietro Serbassi[...]
[...]“La totale adesione – ha spiegato il sindacato - ha prodotto la cancellazione di tutti i voli previsti tra le ore 13 e le ore 17 ( al di fuori delle tratte protette per legge). E i disagi si sono ripercossi anche nelle ore successive a seguito del lento riprendere della normale attività”[...]
Ampi spazi per i colleghi ricorrenti, restiamo in attesa del dispositivo in originale da parte dei nostri legali, per poter dare notizie certe e dettagliate.
La "novità" da confermare nei numeri, è l'enorme mole di risarcimenti dovuti ai dipendenti ricorrenti, anche per danni morali, chiesti dalla Corte.
[...]Nascondere la polvere sotto il tappeto – prosegue Serbassi – sortisce soltanto la recrudescenza dello scontro e mina fortemente lo spirito costruttivo con cui si cerca di approcciare ai problemi, allontanandone la soluzione[...]
[...]il problema – ha proseguito Serbassi ‐ riguarda in modo particolare il trasporto aereo, dove la rappresentatività vera dei sindacati è garantita proprio da quelle organizzazioni autonome (si pensi ai piloti o ai controllori di volo) che vengono regolarmente estromesse dai tavoli principali di contrattazione con il risultato che gli accordi non trovano la necessaria approvazione[...]
[...]Usare ancora una volta l'arma del differimento d'autorità da parte del Ministero dei Trasporti e mettere il silenziatore ad una legittima protesta è un indizio pericoloso[...]
Il suo piano di riordino del sistema aeroportuale tenta finalmente di aggredire i localismi delle
varie amministrazioni locali o i “feudi” del potente di turno che ha realizzato il suo aeroporto sotto
casa. Lo afferma in una nota il Segretario Generale Fast/Confsal, Pietro Serbassi.
[...]Il giorno 30 gennaio 2014 la Fast-Confsal è stata ricevuta al Ministero dei Trasporti dal Sottosegretario Rocco Girlanda per l'illustrazione del Piano Nazionale degli Aeroporti [...]
[...] Lo scorso 20 novembre le scriventi Organizzazioni richiedevano congiuntamente
a codesto spettabile Ministero una convocazione per discutere della posizione
ufficiale italiana rappresentata nelle istituzioni europee relativamente al progetto
di riforma del cielo unico europeo denominato Single European Sky 2+ [...]
[...]Il confronto di venerdì scorso ha permesso di fare congiuntamente un’ampia e approfondita analisi in merito alla grave crisi economica e industriale in atto che sta coinvolgendo anche tutti i settori dei trasporti[...]
[...]La consapevolezza della necessità di manifestare il dissenso della platea dei lavoratori italiani dell’Assistenza al Volo rispetto alla ventilata riforma della legislazione europea ed ai connessi targets di cost-efficency[...]
[...]Restiamo in attesa di chiarimenti su come e con quali tempistiche il Fsta intenda integrare le somme mancanti, e quali siano state le cause che hanno provocato questa ulteriore problematica a danno dei percettori.
Riteniamo non più procrastinabile un’oggettiva ed inequivocabile denuncia da parte di tutti sul disastro perpetrato in quattro anni di gestione privata della ex compagnia di bandiera[...]